LL-PORTABLE EDIZIONE 3.31
App per accedere alla Biblioteca Digitale per i Ciechi
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Istruzioni per l'uso

Sommario

0. Presentazione

LL-portable è un'applicazione con interfaccia console in ambiente Windows per la consultazione della Biblioteca Digitale per i Ciechi. Vedere anche le domande frequenti.

LL-portable è una app di tipo portable, cioè non richiede installazione, ed è costituita dal solo file ll.exe.

Al primo avvio, per accedere alla Biblioteca Digitale inserire username e password, dati che per un periodo di 30 giorni non sarà necessario reinserire. Vedere nel seguito gli switch /U e /Z per scavalcare questo automatismo. Se per qualunque motivo non si dispone momentaneamente delle credenziali, è possibile premere Esc per accedere al modo disconnesso (off-line) che consente soltanto la lettura delle opere già scaricate in sessioni precedenti.

Per ottenere le credenziali occorre iscriversi alla Biblioteca Digitale (per informazioni consultare la pagina Web sopra indicata).

Per il prelievo e l'installazione di LL-portable vedere [6].

0.1. Precisazioni

  1. I comandi impartiti all'applicazione LL-portable vengono digitati sulla tastiera (non si utilizza il mouse) e le risposte sul display sono esclusivamente testuali. Questo è il significato di interfaccia console citata all'inizio, che è tipica anche del prompt dei comandi di Windows.
  2. Per svolgere alcune funzioni, LL-portable richiama un'applicazione esterna, ad esempio un browser Internet per accedere alla rete, un editor di testi per visualizzare i file, le risorse di Windows per esplorare le unità disco. In questi casi si interagisce con l'applicazione di appoggio in una normale finestra di Windows che, se necessario, per chiarezza viene designata con il termine finestra grafica.
  3. Normalmente l'app LL-portable accede a Internet soltanto per interagire con i server della Biblioteca Digitale per i Ciechi, server che sono provvisti di certificato di sicurezza SSL. Fanno eccezione i comandi per la ricerca in rete, come spiegato in [2.5].

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1. Utilizzo in breve

La schermata che compare dopo aver effettuato correttamente l'accesso, detta finestra di ricerca, contiene un campo in cui si è invitati a digitare una stringa. Qui sono disponibili tre ambienti:
  1. Generale: ricerca, anteprima, download di opere nell'intero catalogo.
  2. Ultimi arrivi: ricerca, anteprima, download di opere incluse nell'ultimo aggiornamento.
  3. Opere scaricate: accesso alle opere già scaricate in precedenza (questa modalità è l'unica disponibile in caso di mancata autenticazione).
Commutare a rotazione fra i tre modi premendo F2.

Nei modi generale e ultimi arrivi, immettere una stringa di ricerca e battere Invio. la stringa può consistere in una lista di parole o porzioni di parola separate dal carattere spazio: verranno cercate sia nell'autore sia nel titolo le opere che contengono tutti i termini specificati, indipendentemente dall'ordine, dalle maiuscole e dalle lettere accentate (queste ultime sono trattate come le corrispondenti lettere senza accento). Se si preme Invio senza scrivere nulla, vengono selezionate tutte le opere dell'elenco. I criteri di ricerca sono descritti più precisamente in [3].

Dopo aver premuto Invio, si passa alla finestra di scelta e visualizzazione dove si gestiscono le corrispondenze trovate. Viene mostrata un'opera per volta e sono disponibili vari comandi per l'interazione con questo elenco. Alcuni comandi importanti sono:

Sono previste varie scorciatoie per interagire con le opere già scaricate: ad esempio Shift+Invio riapre da qualunque posizione l'opera letta per ultima, Alt+F1 apre la cartella delle opere scaricate (finestra grafica), Alt+F2 e Alt+F3 consentono di interagire rispettivamente con le opere già lette e con i preferiti memorizzati dall'utilizzatore.

Sono inoltre disponibili alcuni servizi accessori che si possono attivare premendo i tasti da F3 a F8, F11, F12 e Shift+F12. Vedere l'elenco completo dei tasti in [2].

Notare che l'aggiornamento degli elenchi (catalogo generale e ultimi arrivi) avviene sempre in modo automatico, ammesso beninteso che la connessione alla rete sia attiva.

1.1. Collocazione dei libri scaricati e loro fruizione

In questo manuale il termine cartella della app indica la cartella che contiene il file di nome ll.exe, il programma eseguibile che costituisce la app e che si trova nell'archivio di distribuzione [6].

La cartella di download o cartella delle opere scaricate, in cui la app colloca i file al momento dell'acquisizione, è normalmente la sottocartella download della cartella della app.

Tale cartella ha una diversa posizione se l'utente ha scelto di sincronizzare LL-portable con Lettura libri [1.4] per potersi avvalere di entrambe le app. In questo caso la cartella di download coincide con la cartella deposito di Lettura libri e perciò i file acquisiti con una delle due applicazioni risultano immediatamente accessibili anche con l'altra.

Le opere scaricate possono essere aperte nel PC al momento dell'acquisizione oppure successivamente, ad esempio visualizzandone l'elenco con Alt+F2 [2.6].

Sono disponibili alcune combinazioni di tasti che aprono le cartelle come finestra grafica. Ciò offre l'opportunità di copiare le opere scaricate in una memoria esterna per poterle poi leggere con un dispositivo diverso dal PC (Alt+F1 apre la cartella di download, Alt+F5 ... Alt+F8 aprono le cartelle memo impostate dall'utente).

  1. Copiare il file desiderato dalla cartella di download a un dispositivo esterno di riproduzione che abbia la capacità di vocalizzare i file di tipo .txt.
  2. Trasformare il testo di un'opera in formato audio MP3 [1.2] e poi trasferire i file così ottenuti in un qualunque dispositivo esterno di riproduzione audio.

1.2. Conversione in audio MP3 e altre elaborazioni delle opere

La visualizzazione delle opere avviene normalmente con la app associata ai file di tipo .txt.
È inoltre possibile elaborare le opere scaricate in diversi modi appoggiandosi ad app esterne.

1.3. Preferiti

Nel contesto della app LL-portable i preferiti sono riferimenti alle opere in catalogo che vengono memorizzati stabilmente e ai quali può essere associato un testo descrittivo.

Nella finestra di scelta e visualizzazione, premere Ctrl+A oppure Ctrl+Shift+A per memorizzare il preferito relativo all'opera presente sullo schermo: con il primo comando il testo inserito nel preferito consisterà nell'anteprima dell'opera mentre con il secondo tale testo sarà la frase Testo non impostato. In entrambi i casi l'opera non viene scaricata. Se il preferito era già stato impostato, il nuovo testo sostituirà quello preesistente.

Per visualizzare i preferiti memorizzati, premere Alt+F3. Le voci che compaiono riportano gli autori e titoli cui i preferiti memorizzati fanno riferimento. Scorrere tali voci premendo Tab/Shift+Tab. Inoltre è possibile premere i tasti indicati di seguito.

Invio
Il testo del preferito viene visualizzato con l'editor predefinito. Qualunque variazione si esegua, ad esempio facendo aggiunte, correzioni o cancellazioni, il testo modificato sostituirà quello preesistente alla chiusura dell'editor.
Ctrl+Invio
Se l'opera abbinata al preferito è già stata scaricata, essa viene visualizzata. In caso contrario ne viene proposto il download.
Ctrl+Shift+Invio
Apre il testo del preferito ma, a differenza di Invio, porta il preferito in testa alla lista. Questo effetto è applicabile regolarmente a tutti i preferiti impostando la chiave CUpdBM al valore 1.
Canc
Previo consenso, il preferito viene cancellato.
F1
Viene mostrato un testo di aiuto
I preferiti, al pari delle anteprime, non intaccano il bonus di libri scaricabili mensilmente dall'utilizzatore. Perciò, durante la ricerca di libri su un determinato argomento, si possono memorizzare diversi preferiti da esaminare in una fase successiva per scegliere con cura quali sono i libri che veramente si intende scaricare.

Il numero di preferiti memorizzabili è vincolato dalla lunghezza complessiva dei testi associati che non deve superare i 30 Mb: indicativamente, se la grandezza media dei testi è di 5 kb, è possibile memorizzare oltre 6000 preferiti. Si tratta di un numero più che sufficiente ai fini pratici, dato che idealmente i preferiti vanno pensati per un utilizzo a breve termine e che, dopo aver scaricato il libro, il preferito potrà essere cancellato.

1.4. Sincronizzazione con Lettura libri

Se si vuole accedere alla Biblioteca Digitale utilizzando sia LL-portable sia Lettura libri, è possibile sincronizzare le due app in modo che esse condividano le opere scaricate.

A tal fine installare per prima la app Lettura libri e poi copiare il file ll.exe nella cartella di installazione di Lettura libri, quella che contiene il file Lettura libri.exe. Così facendo, i file scaricati con ciascuna delle due applicazioni risultano direttamente accessibili anche con l'altra. Consultare anche il paragrafo 7.1 del manuale di Lettura libri.

Se la versione di Lettura libri è la 8.0 o successiva, la sincronizzazione di cui sopra comporta anche la condivisione dei preferiti fra le due app [1.3].

ATTENZIONE!
La condivisione delle opere scaricate e dei preferiti avviene correttamente solo quando le app LL-portable e Lettura libri sono in funzione in momenti diversi: ciascuna app non deve essere avviata quando è in funzione l'altra, altrimenti possono verificarsi inconvenienti imprevedibili.

1.5. Esplorazione e cartelle memo

La app LL-portable dispone di una funzione per esplorare le unità e le cartelle del sistema in cui è utilizzata. L'esplorazione, che è molto elementare, ha come scopo principale di consentire l'impostazione delle cosiddette cartelle memo, come illustrato qui di seguito.

PremendoF8 oppure Ctrl+E si accede a una finestra che mostra, una per volta, una unità disco o una cartella. Selezionare le cartelle usando le frecce con la stessa logica della visualizzazione ad albero in Windows.

Premendo una delle combinazioni Alt+F5 ... Alt+F8, l'elemento evidenziato viene impostato rispettivamente come cartella memo 1 ... cartella memo 4. Tornati alla finestra di ricerca o alla finestra di visualizzazione, premendo lo stesso tasto verrà aperta, come finestra grafica, la cartella scelta e sarà possibile operare sul suo contenuto con i comandi di Windows.

Illustriamo con un esempio come si possono utilizzare questi tasti.

Situazione
Supponiamo di possedere un player dotato di sintesi vocale per riprodurre i file di testo e che nella sua memoria ci sia una cartella che compare come
F:\TESTI
quando colleghiamo il dispositivo a una porta USB del PC in cui è in esecuzione la app LL-portable.
Impostare F:\Testi come cartella memo (operazione preparatoria, da eseguire solo una volta)
Premiamo F8 per accedere all'esplorazione, poi premiamo una o più volte freccia sinistra fino ad arrivare all'elenco dei dischi pronti, quindi freccia giù fino a evidenziare l'unità F:. Leggeremo qualcosa del tipo:
 Disco F:\  Etichetta      NTFS   28.65 Gb
Ora premiamo freccia destra e poi ancora freccia giù fino a evidenziare Cartella Testi.
A questo punto premiamo Alt+F5 e in tal modo la cartella F:\Testi viene fissata stabilmente come cartella memo numero 1, quindi premiamo Esc per tornare alla finestra di ricerca. In modo analogo si può procedere con le altre combinazioni, con altre cartelle o unità, o anche con quella appena impostata per modificarla.
Trasferimento di file dal PC al player
Per copiare un file dalla cartella di download alla cartella del nostro player ora sono sufficienti due manovre molto rapide:
  1. Premere Alt+F1 per aprire la cartella di download, selezionare la cartella con l'autore che interessa e premere Ctrl+C per copiarla negli appunti di Windows, poi premere Alt+F4 per chiudere la finestra.
  2. Premere Alt+F5 per aprire la cartella memo, poi premere Ctrl+V per incollare il libro, quindi Alt+F4 per chiudere la cartella memo.
Altre operazioni.
Se abbiamo trasformato un libro in formato audio MP3 [1.2], possiamo sfruttare le cartelle memo per copiare i file MP3 nel player. Ad esempio, potremmo associare ad Alt+F6 la cartella che contiene i file MP3 e ad Alt+F7 la cartella destinazione del player e poi procedere con la copia in modo analogo a quanto detto sopra.
Nella finestra di esplorazione sono disponibili vari tasti secondari, vedere l'elenco in [2.13].

1.6. Conservazione delle credenziali e configurazioni della app

Al termine di una sessione in cui l'autenticazione è avvenuta correttamente, LL-Portable memorizza una configurazione contenente alcune informazioni che ne consentiranno in seguito il riavvio nello stesso sistema senza dover reinserire le credenziali. Sono possibili due situazioni.
Avvio da unità non removibile (disco fisso)
In questa situazione ha senso un'unica configurazione. La app riconosce il PC in uso in base al numero di serie dell'unità sistema di Windows.
Avvio da unità removibile (pen drive, unità flash, disco USB)
Se la cartella della app si trova in una unità removibile, sarà possibile collegarla a due diversi PC, ad esempio un PC fisso e un portatile, e l'autenticazione potrà aver luogo automaticamente in entrambi i PC senza dover reinserire le credenziali, sempre che non si lascino trascorrere più di trenta giorni fra un accesso e l'altro.
Per controllare la configurazione avviare LL-Portable con lo switch /Z nel modo seguente:
ll.exe /Z
Si può utilizzare il file batch DTestCfg.bat, contenuto nell'archivio di distribuzione, che deve trovarsi nella cartella della app. Se sono presenti una o più configurazioni, le relative informazioni vengono mostrate a video. Premere Tab e Shift+Tab per passare da una configurazione all'altra, premere Spazio per selezionare la configurazione visualizzata. Alla pressione di Esc la app chiede il consenso per cancellare eventuali configurazioni che sono state selezionate.

Note.

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2. Comandi e tasti

Questa sezione contiene informazioni particolareggiate sulle varie finestre, con la descrizione dei tasti disponibili in base al contesto.
In tutti i casi, F1 mostra una pagina di aiuto contestuale, F9 apre il manuale completo, Alt+H mostra le variazioni nella versione in uso e Shift+Invio riapre il libro letto per ultimo.
In ogni momento si può variare il volume dei suoni premendo i tasti < (minore) e > (maggiore). Inoltre le combinazioni Alt+F1 e Alt+F5 accedono alle risorse del sistema in finestra grafica, consentendo ad esempio di effettuare operazioni di copia/incolla.

2.1. Immissione delle credenziali

Le credenziali devono essere necessariamente immesse al primo avvio oppure se dall'ultimo utilizzo della app sono trascorsi 30 giorni o più. Per ulteriori particolari v. [1.6]
F1, F9 e Alt+H
Mostrano rispettivamente una pagina di aiuto contestuale, il manuale con le istruzioni complete e le variazioni nella versione in uso.
Invio o Tab
La app acquisisce il valore immesso.
Esc o Alt+F4
Nel campo Username abbandona l'immissione delle credenziali e attiva il modo disconnesso.
Nel campo Password ritorna al campo Username (si può usare anche Shift+Tab).

2.2. Finestra di ricerca

Lo scopo fondamentale di questa schermata è l'immissione del criterio di ricerca.
F1, F9 e Alt+H
Mostrano rispettivamente una pagina di aiuto contestuale, il manuale con le istruzioni complete e le variazioni nella versione in uso.
Shift+F1
Aiuto iniziale.
F2 Commuta a rotazione fra i tre ambienti ricerca generale, ricerca ultimi arrivi e opere scaricate [1.1].
Da F5 a F7, F11, F12, Shift+F12, Alt+F12
Attivano i servizi accessori descritti in [2.4].
Invio
Avvia la ricerca delle opere.
Shift+Invio
Riapre l'ultima opera letta.
Shift+F9
Elenco delle app per l'elaborazione delle opere.
Alt+F1
Apre la cartella dei libri scaricati.
Alt+F2
Elenco e apertura delle opere già lette.
Alt+F3
Esplorazione dei preferiti.
Alt+F5
Accesso alle risorse del PC.
Alt+F6
Apre la cartella di lavoro (solo se essa coincide con la cartella della app Lettura libri).
Alt+D, Alt+G, Alt+L, Alt+W
Viene svolta una ricerca in rete della stringa digitata utilizzando rispettivamente DuckDuckGo, Google, Google libri, Wikipedia.
Alt+F9, Alt+F10, Ctrl+Shift+F9, Ctrl+Shift+F10
Traduzione estesa [2.9].
Alt+F11
Commuta il metodo di immissione testo nella traduzione estesa.
Alt+1, Alt+2 (tastiera principale)
Traduzione lampo [2.9].
Ctrl+W
Apre il clipfile [2.12].
Ctrl+Shift+W
Commutatore per attivare/disattivare l'apertura immediata del clipfile [2.12].
Ctrl+Alt+W
Apre la copia di backup del clipfile.
Ctrl+Canc
Ripristina le condizioni predefinite. Cfr. lo switch /I in [4.2].
Esc o Alt+F4
Uscita dalla app (il tasto dovrà poi essere premuto nuovamente per confermare).

2.3. Finestra di scelta e visualizzazione

F1, F9 e Alt+H
Mostrano rispettivamente una pagina di aiuto contestuale, il manuale con le istruzioni complete e le variazioni nella versione in uso.
Shift+F1
Aiuto iniziale.
Invio
Visualizza l'opera selezionata, proponendone lo scaricamento se essa non è già stata acquisita in precedenza).
Tab/Shift+Tab
Opera successiva/precedente.
Lo stesso con i tasti -/+ oppure PgDn/PgUp.
I tasti possono essere premuti a lungo per uno scorrimento rapido.
Ctrl+PgDn/Ctrl+PgUp
Salto avanti/indietro di un numero di opere commisurato alla quantità di risultati.
Freccia su/giù
Spostamento verticale del cursore.
F4/Shift+F4
Salto all'autore successivo/precedente.
F5/Shift+F5
Salto alla lettera iniziale dell'autore successiva/precedente.
F10
Visualizza l'anteprima dell'opera.
Ctrl+Invio
Conversione dell'opera in formato audio MP3, vedere la chiave CApp0 [4.1] e lo switch /T [4.2].
Ctrl+F1 ... Ctrl+F10
Elaborazione dell'opera con una delle app assegnate nel file di inizializzazione ll.ini [4.1].
Lettera A-Z
Salto al primo autore che inizia con la lettera indicata.
Cifre 0-9
Digitando da una a sei cifre e subito dopo il tasto Invio, si salta all'opera che ha numero d'ordine uguale al numero composto da tali cifre (le cifre non compaiono a schermo).
Shift+Invio
Riapre l'ultima opera letta.
Shift+F9
Elenco delle app per l'elaborazione delle opere [2.8].
Alt+F1
Apre la cartella dei libri scaricati.
Alt+F2
Elenco e apertura delle opere già lette.
Alt+F3
Esplorazione dei preferiti.
Alt+F5
Accesso alle risorse del PC.
Alt+F6
Apre la cartella di lavoro (solo se essa coincide con la cartella della app Lettura libri).
Alt+D, Alt+G, Alt+L, Alt+W
Ricerca di informazioni sull'opera visualizzata rispettivamente con DuckDuckGo, Google, Google libri, Wikipedia.
Alt+F9, Alt+F10, Ctrl+Shift+F9, Ctrl+Shift+F10
. Traduzione estesa [2.9].
Alt+F11
Commuta il metodo di immissione testo nella traduzione estesa.
Ctrl+W
Apre il clipfile [2.12].
Ctrl+Shift+W
Commutatore per attivare/disattivare l'apertura immediata del clipfile [2.12].
Ctrl+Alt+W
Apre la copia di backup del clipfile.
Ctrl+Canc
Ripristina le condizioni predefinite. Cfr. lo switch /I in [4.2].

2.4. Servizi accessori

Nella schermata di ricerca e in quella di scelta e visualizzazione sono disponibili alcuni servizi forniti dai server della Biblioteca Digitale, ai quali la app si collega mediante il browser predefinito. I servizi sono associati ai tasti funzione elencati nel prospetto che segue.
F3
Informazioni generali sulla Biblioteca Digitale per i Ciechi.
F4
Nella finestra di ricerca apre la Biblioteca Digitale per i Ciechi, versione Web.
Nella finestra di scelta e visualizzazione seleziona l'autore successivo.
F5
Nella finestra di ricerca apre il ricettario di cucina della Biblioteca Digitale, una raccolta contenente quasi 30.000 ricette organizzate per categoria.
Nella finestra di scelta e visualizzazione seleziona la lettera successiva.
F6
Suggerimenti e informazioni per l'uso di dispositivi con tecnologia assistiva.
F7
Supplementi della Biblioteca Digitale. Dalla finestra di immissione viene aperto l'elenco degli autori provvisti di supplementi, da quella di visualizzazione opere vengono mostrati eventuali supplementi dell'autore selezionato.
F10
Nella finestra di ricerca apre la cronistoria della Biblioteca Digitale.
Nella finestra di scelta e visualizzazione apre l'anteprima.
F11
Statistiche personali di accesso e utilizzo.
F12
Home page di LL-portable.
Shift+F12
Domande frequenti sulla Biblioteca Digitale (FAQ).
Alt+F12
Notizie e avvisi per gli iscritti.

2.5. Risorse esterne alla Biblioteca Digitale per i Ciechi

Sono disponibili alcuni comandi per effettuare ricerche in rete: usare Alt+D, Alt+G, Alt+L, Alt+W per interrogare rispettivamente i motori di ricerca DuckDuckGo, Google, Google libri, Wikipedia (per quest'ultimo vedere l'avvertenza più avanti).

Nella finestra di ricerca l'interrogazione avviene utilizzando la stringa digitata nel campo di immissione: qui è possibile specificare un testo qualunque, senza vincoli rispetto al catalogo della Biblioteca Digitale. Invece nella finestra di scelta e visualizzazione delle opere viene utilizzata come chiave di ricerca una stringa contenente autore e titolo, fornendo in questo modo approfondimenti sull'opera visualizzata:

Prima di accedere a queste risorse esterne alla Biblioteca Digitale l'utilizzatore deve fornire la sua approvazione: premere S se si desidera acconsentire. Successivamente, se per 30 giorni non si utilizza nessuna di queste risorse, il consenso viene azzerato e dovrà essere espresso nuovamente.

Avvertenza. La ricerca con Wikipedia non è flessibile come quella nei motori di ricerca generali. Perciò, al fine di ottenere risultati utili, va tenuto presente quanto segue.

  1. Nella finestra di ricerca occorre indicare un termine esatto. In particolare, cercare gli autori nella forma Nome Cognome con le iniziali maiuscole. Ad esempio, le stringhe dante alighieri e Alighieri Dante non producono alcun risultato.
  2. Nella finestra di scelta e visualizzazione viene utilizzato il parametro site di Google in modo da selezionare la pagina di Wikipedia che ha maggior pertinenza con l'autore e il titolo specificati. Dato che questo passaggio comporta un reindirizzamento, può accadere che il browser chieda il consenso per aprire la pagina di Wikipedia che viene individuata.

2.6. Elenco e apertura delle opere già lette

In questa finestra è possibile scorrere e riaprire le opere che sono già state lette. I titoli sono disposti secondo l'ordine cronologico inverso di apertura, cioè il primo dell'elenco è quello che è stato aperto più recentemente.
F1, F9 e Alt+H
Mostrano rispettivamente una pagina di aiuto contestuale, il manuale con le istruzioni complete e le variazioni nella versione in uso.
Invio
Apertura del libro.
Shift+Invio
Riapre l'ultima opera letta.
Frecce verticali
Spostamento del cursore da una riga all'altra.
Tab, PgDn, +
Selezione dell'opera aperta precedentemente.
Shift+Tab, PgUp, -
Selezione dell'opera aperta posteriormente.
Shift+F9
Elenco delle app per l'elaborazione delle opere [2.8].
Alt+F1
Apre la cartella dei libri scaricati.
Alt+F5
Accesso alle risorse del PC.
Alt+F6
Apre la cartella di lavoro (solo se tale cartella coincide con la cartella della app Lettura libri).
Cifre 0-9
Digitando da una a sei cifre e subito dopo il tasto Invio, si seleziona la voce con numero d'ordine uguale al numero composto da tali cifre (le cifre non compaiono a schermo).
Tasti < (minore) e > (maggiore)
Variano il volume dei suoni.
Esc o Alt+F4
Ritorno alla finestra precedente.

2.7. Elenco dei preferiti

La schermata mostra, uno alla volta, i preferiti che sono stati salvati con Ctrl+A oppure Ctrl+Shift+A nella finestra di scelta e visualizzazione. I preferiti sono disposti secondo l'ordine cronologico inverso di salvataggio o apertura (il più recente all'inizio).
F1, F9 e Alt+H
Mostrano rispettivamente una pagina di aiuto contestuale, il manuale con le istruzioni complete e le variazioni nella versione in uso.
Invio
Mostra il testo memorizzato nel preferito.
Ctrl+Invio
Apre l'opera corrispondente al preferito. Se non era già stata scaricata, ne propone l'acquisizione.
Shift+Invio
Riapre l'ultima opera letta.
Frecce verticali
Spostamento del cursore da una riga all'altra.
Tab, PgDn, +
Selezione del preferito aperto precedentemente.
Shift+Tab, PgUp, -
Selezione del preferito aperto posteriormente.
Canc
Cancellazione del preferito.
Alt+F1
Apre la cartella dei libri scaricati.
Alt+F5
Accesso alle risorse del PC.
Alt+F6
Apre la cartella di lavoro (solo se tale cartella coincide con la cartella della app Lettura libri).
F10
Anteprima dell'opera abbinata al preferito.
Cifre 0-9
Digitando da una a sei cifre e subito dopo il tasto Invio, si seleziona il preferito con numero d'ordine uguale al numero composto da tali cifre (le cifre non compaiono a schermo).
Tasti < (minore) e > (maggiore)
Variano il volume dei suoni.
Esc o Alt+F4
Ritorno alla finestra precedente.

2.8. Elenco delle app per l'elaborazione delle opere

Questa finestra elenca le app associate alle combinazioni Ctrl+F1 ... Ctrl+F10, utilizzabili per elaborare in vario modo le opere scaricate, ad esempio per aprire il file con un particolare editor o per convertirlo in audio MP3. Le combinazioni sono attive nella finestra di visualizzazione opere e nella finestra delle opere lette in precedenza.

L'impostazione delle app si può effettuare modificando con un editor il file ll.ini [4.1].

F1, F9 e Alt+H
Mostrano rispettivamente una pagina di aiuto contestuale, il manuale con le istruzioni complete e le variazioni nella versione in uso.
Frecce verticali
Scorrono l'elenco delle app.
Shift+Invio
Riapre l'ultima opera letta.
Alt+F1
Apre la cartella dei libri scaricati.
Alt+F5
Accesso alle risorse del PC.
Tasti < (minore) e > (maggiore)
Variano il volume dei suoni.

2.9. Traduzione

Per questa funzione la app LL-portable si avvale dei servizi di Google Traduttore. Anche se la pagina di Google è ottimamente fruibile mediante screen reader, le numerose opzioni che presenta potrebbero disorientare i meno esperti. La app LL-portable mira a facilitare l'interazione con la pagina di Google mediante una particolare procedura che occorre svolgere con precisione come illustrato nel seguito.
Sono disponibili due modalità operative.
  1. traduzione lampo.
    Nel campo di ricerca scrivere una frase, quindi premere Alt+1 per la traduzione diretta oppure Alt+2 per la traduzione inversa: questa modalità consente di tradurre un termine singolo o una frase molto breve e la traduzione ha luogo immediatamente.
  2. Traduzione estesa.
    La app si interfaccia con una pagina Web, appositamente predisposta dal nostro servizio, per tradurre testi più estesi seguendo una particolare procedura.
    I tasti da premere sono Alt+F9 per la traduzione diretta e Alt+F10 per la traduzione inversa.
    La procedura, v. l'esempio [2.10], prevede due possibili metodi per l'immissione del testo da tradurre.
    • Metodo textarea (predefinito):
      la app guida l'operatore aprendo un file di appoggio per la redazione del testo da tradurre, copia tale testo negli appunti di sistema e, quando viene aperta la pagina Web, occorre incollare il testo nell'apposita area di immissione.
    • Metodo upload:
      nella pagina Web è presente una casella di selezione che consente di specificare un file su disco contenente il testo da tradurre.
    Si può commutare fra i due metodi premendo Alt+F11 (v. la chiave CTrInMt nel file ll.ini [4.1] e lo switch /M [4.2]).
    Se la procedura è svolta correttamente, all'uscita dalla pagina Web il testo tradotto viene trascritto in un apposito file di appoggio.
La pagina di interfaccia con Google Traduttore può essere richiamata direttamente con un browser Internet a piacere.

2.10. Esempio di traduzione estesa

Supponendo che l'impostazione per le lingue sia quella predefinita, premiamo Alt+10 per effettuare una traduzione dall'inglese all'italiano.
Primo passo: impostazione del testo da tradurre.
Se il metodo per l'immissione del testo è upload, questo passo viene saltato.
Altrimenti viene aperto l'apposito file di appoggio, nel quale l'operatore scrive il testo in inglese che intende tradurre. Quando si ritiene che il testo sia pronto, salvare e terminare con Alt+F4: la app copia automaticamente l'intero contenuto del file negli appunti di sistema.
Note.
  • Il testo può essere preparato in anticipo. Infatti, prima di entrare nella procedura di traduzione, in ogni momento è possibile aprire e modificare l'apposito file premendo Ctrl+Shift+F9.
  • Se non si modifica il file visualizzato durante questo passaggio, per proseguire occorre dare il consenso premendo S.
Secondo passo: accesso alla pagina Web di traduzione
La app apre la pagina Web che funge da interfaccia con i servizi di traduzione di Google.
  • Se il metodo attivo è textarea, spostare il cursore nell'area di immissione, attivare la maschera di immissione e premere Ctrl+V per copiare il testo da tradurre che, come detto, è presente negli appunti.
  • Se il metodo attivo è upload, premere il pulsante Sfoglia e selezionare il file con il testo da tradurre.
Ciò fatto, con Tab andare al pulsante Traduci e premere Spazio per proseguire.
Nota. Come si può notare, la pagina mostra anche due caselle combinate per specificare la lingua del testo e quella della traduzione. Nella procedura che stiamo seguendo, le due caselle sono già preimpostate come richiesto.
Terzo passo: traduzione
Viene aperta la pagina di Google che mostra il testo tradotto in italiano.
Ora si deve compiere un'operazione importante: premere Ctrl+A, il comando di Windows che evidenzia l'intero contenuto della finestra, e subito dopo premere Ctrl+C per copiare il tutto negli appunti. Ciò fatto, si preme Alt+F4 per chiudere il browser.
Quarto e ultimo passo
La app apre il file di appoggio nel quale il testo tradotto, ottenuto al passo precedente, è stato copiato in modo automatico. Questo file rimarrà disponibile premendo Ctrl+Shift+F10, naturalmente fino alla successiva operazione di traduzione.

2.11. Elenco delle lingue e delle rispettive sigle

Per impostare le lingue per la traduzione utilizzare le sigle riportate nel prossimo prospetto nella chiave CLang del file ll.ini o con lo switch /L. Tenere conto che la corretta visualizzazione dei caratteri dipende dalla configurazione del sistema, dell'editor e del browser.
   SQ = Albanese      AR = Arabo         HY = Armeno        AZ = Azero
   EU = Basco         BE = Bielorusso    BG = Bulgaro       CA = Catalano
   CS = Ceco          KO = Coreano       HR = Croato        DA = Danese
   HE = Ebraico       EO = Esperanto     ET = Estone        TL = Filippino
   FI = Finlandese    FR = Francese      GL = Galiziano     KA = Georgiano
   JA = Giapponese    EL = Greco         ID = Indonesiano   EN = Inglese
   GA = Irlandese     IS = Islandese     IT = Italiano      LA = Latino
   LV = Lettone       LT = Lituano       MK = Macedone      MT = Maltese
   NO = Norvegese     NL = Olandese      FA = Persiano      PL = Polacco
   PT = Portoghese    RO = Rumeno        RU = Russo         SR = Serbo
   SK = Slovacco      SL = Sloveno       ES = Spagnolo      SV = Svedese
   TH = Tailandese    DE = Tedesco       TR = Turco         UK = Ucraino
   HU = Ungherese     VI = Vietnamita

2.12. Memorizzazione automatica di testi da Internet: il clipfile

Questa facilitazione offre un testo ripulito dagli elementi di navigazione che è disponibile con immediatezza ed è assai comodo da trattare.

Quando interroga un motore di ricerca con i comandi descritti in [2.5], l'utilizzatore può effettuare una copia del testo mostrato dal browser: si evidenzia l'intero testo con Ctrl+A oppure una sua parte e poi si preme Ctrl+C per copiarla negli appunti di Windows. Alla chiusura del browser, la app LL-portable trascrive automaticamente il testo così copiato in un file che chiamiamo clipfile e lo visualizza subito con l'editor. Utilizzare Ctrl+Fhift+W per disattivare o riattivare l'apertura immediata del clipfile. Si può sempre riaprire il clipfile premendo Ctrl+W.

Quando si memorizza nel clipfile un nuovo contenuto, il contenuto preesistente viene salvato in un file di backup e quest'ultimo può essere aperto con Ctrl+Alt+W.

Se si preferisce disattivare questa facilitazione usare lo switch /X o la chiave CClipFile con valore 0.

Il clipfile ha nome ClipLLPort.txt e viene posto nella cartella dei libri scaricati.

2.13. Tasti della finestra di esplorazione

Elenchiamo di seguito i tasti utilizzabili nella finestra di esplorazione [1.5].
F1, F9 e Alt+H
Mostrano rispettivamente una pagina di aiuto contestuale, il manuale con le istruzioni complete e le variazioni nella versione in uso.
Invio
Apre l'unità o la cartella puntata (finestra grafica).
Freccia destra
Seleziona la cartella puntata, se non vuota.
Freccia sinistra
Risale alla cartella di livello precedente o all'elenco delle unità.
Frecce verticali
Scelta unità o cartella allo stesso livello.
F2
Selezione cartella di lavoro.
F3
Selezione cartella documenti.
F4
Selezione cartella dei libri scaricati.
F5 ... F8
Selezione cartella memo 1 ... 4.
Alt+F5 ... Alt+F8
Memorizza la cartella puntata come cartella memo 1 ... 4.
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3. Ricerca delle opere

La stringa per impostare il criterio di ricerca può essere specificata digitando semplicemente uno o più termini oppure facendo ricorso alle espressioni regolari. Notare che non è assolutamente necessario conoscere le espressioni regolari ma, quando si vuole, si può farne uso e si può ottenere una ricerca anche molto sofisticata. I paragrafi che seguono descrivono le varie possibilità, con accuratezza dei risultati via via crescente.

3.1. Ricerca semplice

Scrivere una lista di termini (se si specificano due o più termini, essi vanno separati con spazio). Verranno individuate le opere che, nell'autore o nel titolo, contengono tutti i termini indicati. I termini possono essere parole intere o porzioni di parola. Vengono applicate le regole indicate di seguito.
  1. I termini sono cercati in qualunque posizione. Ad esempio, inserendo vita si ottiene Vita di Dante e anche Malavita.
  2. Si possono usare indifferentemente caratteri maiuscoli e minuscoli. Ad esempio, è lo stesso scrivere Dante o dante.
  3. Le lettere accentate equivalgono alle stesse senza accento. Ad esempio, è lo stesso scrivere verità o verita.
  4. Se la stringa è composta da due o più termini, vengono cercate le occorrenze che contengono tutti i termini, indipendentemente dall'ordine in cui vengono immessi. Ad esempio, alighieri dante e dante alighieri trovano gli stessi risultati.

3.2. Distinzione fra autore e titolo

È possibile effettuare la ricerca separatamente per autore e per titolo e specificare termini distinti per l'uno e l'altro. Anche in questo caso i termini vanno scritti di seguito nella stessa riga, separando con il carattere «:» (due punti) quelli che si riferiscono all'autore da quelli che si riferiscono al titolo. In pratica, il carattere di separazione spezza idealmente i dati in due campi distinti e i termini vengono raggruppati in due sottoliste, potendo una delle due essere vuota.
Ad esempio, cercando dante: si troverà l'autore Dante Alighieri (ma non il titolo Il viandante musicale), mentre con :dante si trova la seconda voce.

3.3. Ricerca mediante espressioni regolari

È possibile impiegare un'espressione regolare, in luogo di una stringa composta da termini ordinari, allo scopo di eseguire ricerche più mirate. Fra poco descriveremo le regole adottate da questa ap , che sono quelle più convenzionali. Per informazioni complete sulle espressioni regolari si può consultare ad esempio Wikipedia.

3.4. Combinazione complessa

Anche con le espressioni regolari è possibile distinguere la ricerca per autore da quella per titolo. Basta specificare due espressioni separandole, come nel caso semplice, con il carattere «:» (due punti), la prima relativa all'autore, la seconda al titolo.

È infine possibile combinare le due tecniche descritte, specificando per l'autore un'espressione regolare e per il titolo una lista di termini (o viceversa).

3.5. Caratteri nelle espressioni regolari

Nelle espressioni regolari ci sono alcuni caratteri che hanno significato letterale (lettere, numeri, il carattere di sottolineatura «_»), altri che hanno un ruolo sintattico. In molti casi i caratteri non alfanumerici vanno preceduti da «\» (barra inversa) per mantenere il significato letterale, ad esempio per indicare un punto si deve scrivere «\.».

3.6. Ricerca all'inizio del campo

Per cercare un termine all'inizio del campo, anteporre il carattere «^».
Esempi.

3.7. Ricerca alla fine del campo

Per cercare un termine alla fine del campo posporre il carattere «$». Ad esempio, per cercare "natale alla fine del campo:
natale$

3.8. Quantificatori

I quantificatori si applicano al carattere o al simbolo che li precede immediatamente a sinistra. Si possono usare i seguenti quantificatori:
* significa un numero arbitrario (0 o più)
+ significa almeno uno (1 o più)
? significa al massimo uno (0 o 1)
In particolare, l'espressione .* (punto seguito da asterisco) significa una stringa arbitraria perché il punto indica un carattere qualsiasi.
Esempi.

3.9. Classe di caratteri

Due o più caratteri fra parentesi quadre definiscono una classe di caratteri. Tutti i caratteri indicati costituiscono possibili alternative. Ad esempio indicando la seguente espressione
p[aeo]lo
si trovano le parole palo, pelo e polo.
Si può anche indicare un intervallo come [a-g], che equivale a [abcdefg].
Si può combinare una classe di caratteri con i simboli descritti più sopra. Ad esempio, per cercare gli autori che hanno come iniziale una lettera fra C e L e come finale la G:
^[c-l].*g$

3.10. Ricerca di parole esatte

Il simbolo \b indica il bordo di una parola, quindi può rappresentare l'inizio o la fine del campo oppure un carattere non alfabetico. Ad esempio, per cercare vera come intera parola (escludendo ad esempio veramente o primavera):
\bvera\b

3.11. Altre espressioni

Sono possibili espressioni più complicate. Ad esempio, l'espressione seguente trova i campi contenenti esattamente due parole separate da uno spazio:
^\w+\s\w+$
Significato dei simboli nella precedente espressione:
\w indica un carattere word (di parola), cioè alfanumerico o «_»;
+ uno o più caratteri, quindi \w+ indica una parola;
\s carattere spazio.

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4. Personalizzazione

4.1. File di inizializzazione ll.ini

Il file di inizializzazione ll.ini è un file di testo che consente di personalizzare alcune impostazioni. Esso conserva anche lo stato di alcuni parametri che possono variare durante l'elaborazione e l'elenco delle opere che vengono visualizzate. In questo paragrafo vengono descritti il formato del file e le regole per il suo utilizzo.

La posizione del file di inizializzazione è determinata con gli stessi criteri dei file di configurazione [1.6]. Il file di inizializzazione viene generato al primo avvio e viene aggiornato alla chiusura di ogni sessione.

La prima riga del file contiene la stringa identificativa [LL-Portable]. Non è consentito modificare questa riga, pena il ripristino delle condizioni predefinite.
La seconda riga del file, a partire dalla versione 3.0, contiene il numero di versione tra parentesi quadre (in precedenza conteneva una data di riferimento).
Se una riga inizia con il carattere #, si intende che essa contiene un commento o una spiegazione e non incide sul funzionamento.
Le righe successive a quella che contiene l'etichetta [STORIA] (fra parentesi quadre) contengono il percorso relativo dei file che sono stati aperti durante l'elaborazione.
Le righe rimanenti contengono comandi con la seguente struttura:

Chiave = valore
Nel seguente prospetto il termine a destra del segno di uguale è il valore predefinito.
CVolume = 25
Intensità delle segnalazioni acustiche espressa in percentuale da 0 a 100. Il valore 0 comporta che i suoni sono soppressi.
Vedere lo switch /S [4.2].
CApp* = [:]NomeProg [Parametri] oppure CApp0 = -
L'asterisco a destra di CApp indica un numero che può variare da 0 a 10. Si distinguono due casi.
  1. La chiave CApp0 definisce la app associata al comando Ctrl+Invio. Il valore predefinito, valido solo in questo caso, è un semplice carattere «-» (trattino), un'abbreviazione per indicare la app TestoToMp3 per la conversione in formato audio MP3. Con questa impostazione vengono riconosciuti anche i collegamenti alla app eventualmente presenti nella cartella SendTo. Anche in questo caso, comunque, è ammessa la sintassi generale.
  2. Le chiavi CApp1 ... CApp10 definiscono le app associate rispettivamente ai tasti Ctrl+F1 ... Ctrl+F10.
I tasti sopra indicati sono attivi nella finestra di scelta e visualizzazione [2.3]. e nella finestra delle opere già lette [2.6].
I particolari della sintassi sono illustrati in [4.1.1].
L'utilizzatore può modificare, disporre in diverso ordine o cancellare le definizioni preimpostate nel file di inizializzazione predefinito, in base alle app installate nel proprio sistema. Il paragrafo [4.1.2] contiene alcune informazioni sulle app predefinite.
Vedere lo switch /T [4.2].
CUpdApp = 0
Porre il valore di questa chiave a 1 per sincronizzare con la lista on-line i comandi specificati nelle chiavi CApp*. Il valore predefinito è 0 (non sincronizzare).
CLang=it,en
Sigle delle lingue per la traduzione, ciascuna composta di due caratteri, separate da virgola. Vedere lo switch /L e il prospetto in [2.11].
CTrInMt=0
Metodo per immettere il testo da tradurre, 0 per textarea, 1 per upload. Il valore predefinito è 0 [2.9].
V. il tasto Alt+F11 e lo switch /M [4.2].
CClipFile=3
Questa chiave determina il trattamento del clipfile [2.12]. I valori ammessi sono indicati di seguito.
  • Valore 0: la memorizzazione è disattivata e il clipfile viene cancellato.
  • Valore 1: la memorizzazione è attiva e il clipfile viene mantenuto solo durante la sessione.
  • Valore 2: la memorizzazione è disattivata ma il clipfile, se esistente, viene mantenuto.
  • Valore 3 (predefinito): la memorizzazione è attiva e il clipfile viene mantenuto anche dopo aver chiuso la sessione.
  • Valori 5 e 7: rispettivamente come 1 e 3 ma il file viene solo salvato e non aperto all'uscita dal browser, Potrà essere aperto a richiesta premendo Ctrl+W.
    Nota. L'effetto della combinazione di tasti Ctrl+Shift+W è di scambiare i valori 1 con 5 e 3 con 7.
Il parametro può essere impostato anche con lo switch /X.
CUpdBM=0
Quando si memorizza un preferito, con Ctrl+A o Ctrl+Shift+A, viene salvato anche il riferimento cronologico del momento della registrazione.
Nella schermata dei preferiti [2.7], i preferiti sono accompagnati dalla rispettiva data. Normalmente, quando si preme Invio per visualizzare il testo del preferito, esso rimane nella sua posizione e la data non viene modificata. A tale comportamento corrisponde il valore predefinito 0 per la chiave CUpdBM.
Se invece la chiave è impostata a 1, la data viene aggiornata e il preferito viene spostato all'inizio dell'elenco.
In ogni caso, se si apre un preferito usando la combinazione Ctrl+Shift+Invio, la data viene aggiornata e il preferito si sposta in testa all'elenco.
CPortable=d:\portable
A destra dell'uguale specificare una cartella facoltativa, già esistente nel sistema, alla quale verrà estesa la scansione per cercare le app specificate con le chiavi CApp*. Il nome predefinito è d:\portable.
CUser=
Nome utente per l'accesso alla Biblioteca Digitale. Questa chiave può essere utile per specificare il nome utente quando la cartella della app si trova in una unità removibile che contiene già due configurazioni incompatibili con il PC in uso. In tal caso le credenziali dovranno essere immesse ogni volta e al termine dell'esecuzione non verrà né memorizzata né aggiornata alcuna configurazione.
Vedere lo switch /U [4.2].
CSearch=stringa
Questa chiave memorizza l'ultima stringa immessa nel campo di ricerca.
CLastDir=percorso
Questa chiave memorizza il percorso dell'ultima cartella consultata in esplorazione.
CMemoDir1= ... CMemoDir4=
Percorsi di quattro cartelle memo. Per impostare una cartella memo, aprire l'esplorazione (tasto F8) e utilizzare una delle combnazioni Alt+F5 ... Alt+F8. Una volta tornati alla finestra di ricerca o alla finestra di visualizzazione, con la stessa combinazione verrà aperta, come finestra grafica, la cartella scelta e sarà possibile operare sul suo contenuto con i comandi di Windows [1.5].
CAccNet=10,3
[Questa chiave ha significato solo in Windows XP.]
Con questa chiave si impostano due parametri per controllare l'accesso alla rete. I valori sono numeri interi separati da una virgola e sono entrambi facoltativi.
  • Il primo numero (timeout) indica il tempo massimo consentito per l'accesso al server ed è espresso in secondi da 1 a 3600. Il valore predefinito è 10.
  • Il secondo numero (retry o ripetizioni) indica il massimo numero di tentativi di accesso alla rete e può variare fra 1 e 99. Il valore predefinito è 3.
I due parametri possono essere impostati anche con lo switch /A.

4.1.1. Impostazione delle app per l'elaborazione delle opere

La sintassi per definire le app con le chiavi CApp* del file ll.ini e con lo switch /T è la seguente:
[:]NomeProg [Parametri]
Si applicano le regole indicate di seguito.
  1. Il carattere facoltativo «:» (due punti) all'inizio forza l'uso della chiamata sincrona: di solito è ininfluente per le app di tipo GUI ma deve essere senz'altro omesso se NomeProg è una app di tipo console.
  2. NomeProg specifica il file eseguibile che può avere una delle estensioni .exe, .bat oppure .vbs.
  3. Il termine NomeProg può includere un percorso completo e può essere racchiuso fra virgolette. Le virgolette sono obbligatorie se esso contiene spazi.
  4. Se NomeProg è specificato con il semplice nome senza percorso, viene fatta una scansione per individuare la posizione dell'eseguibile. La ricerca avviene nelle cartelle indicate di seguito e nelle loro sottocartelle al primo livello:
    • programmi a 32 e 64 bit,
    • cartelle presenti nel PATH di sistema,
    • cartella dei file di tipo portable, v. la chiave CPortable del file ll.ini,
    • cartelle il cui nome inizia con UT in tutte le unità esistenti (ut, util, utility, eccetera).
  5. Se la componente Parametri è vuota, si assume per default il valore %f.
  6. Nei parametri si possono includere alcuni simboli speciali, che sono adoperati da LL-Portable come variabili (le lettere sono obbligatoriamente minuscole):
    • %f = percorso completo del file da elaborare,
    • %n = nome del file senza estensione,
    • %p = percorso completo della cartella che contiene il file,
    • %w = cartella di lavoro,
    • %x = estensione del file.
    Eventuali virgolette che racchiudono i simboli sono eliminate e verranno ripristinate all'occorrenza al momento dell'elaborazione.
  7. Se nel comando sono incluse variabili di ambiente, almeno il primo carattere a destra di % deve essere maiuscolo, qualora coincida con uno di quelli utilizzati nei simboli speciali. Come regola pratica, conviene sempre scrivere le eventuali variabili di ambiente interamente in maiuscolo.

4.1.2. App predefinite

Questo paragrafo contiene alcune informazioni sulle app preimpostate nel file di inizializzazione predefinito. Eccezion fatta per quelle incluse in Windows, le app qui utilizzate sono tutte gratuite.
Nota. Le app DSpeech e TestiMp3 citate qui di seguito, abbinate ai tasti Ctrl+F1 e Ctrl+F3, eseguono la conversione in MP3 in modo non interattivo. I rispettivi archivi devono essere decompressi in una cartella visibile alla app LL-Portable, secondo i criteri illustrati in [4.1]. Ad esempio, sono buone posizioni le cartelle C:\util e d:\portable. In questi due casi, i file MP3 risultanti dalla conversione verranno posti in una sottocartella, con nome uguale a quello del file elaborato, all'interno della cartella in cui si trova l'eseguibile.
DSpeech
App che riunisce funzioni di editor e di TTS (Text-To-Speech), capace cioè di trasformare file di testo in parlato e in file MP3o in altri formati audio, è pratico da usare, ricco di funzioni, non richiede installazione. Vengono proposte due varianti: Ctrl+F1 avvia direttamente la conversione in MP3, Ctrl+F4 avvia una sessione interattiva che consente sia di editare il file sia di effettuare altre manipolazioni.
Biblos,
App freeware, in italiano, con funzioni molto utili per non vedenti. In particolare, è possibile convertire i testi in file audio MP3.
TestiMp3, versione portable
TestiMp3 è il noto programma di Francesco Tranfaglia per convertire file di testo in audio MP3. Dato che il sito originale dell'autore non è attualmente raggiungibile in rete, gli archivi sono stati resi disponibili in un altro spazio Web. Se si preferisce si può utilizzare la versione installabile, ma in questo caso occorrerà adattare opportunamente la definizione nella chiave CApp3 includendo il percorso completo del file eseguibile.
PSPad
Editor freeware, portable con menù in italiano, con capacità di editing di eccellente qualità.
GMEditor
Editor di tipo portable e di uso molto semplice, realizzato da Guido Melani. Questa app è già inclusa nel pacchetto Lettura libri, ma può essere utilizzata in modo autonomo.
Notepad++
Senza dubbio uno dei migliori e più completi editor oggi disponibili per Windows.
Notepad
Il Blocco note di Windows. Pur avendo il pregio di essere sempre disponibile, questa app ha il difetto di non conservare la posizione nel file fra una sessione e l'altra, funzione che è presente in tutte le app indicate più sopra.
Write
WordPad, il programma di videoscrittura incorporato in Windows. Vale la stessa considerazione fatta più sopra per il Blocco Note.

4.2. Sintassi di avvio

La sintassi di avvio della app LL-portable prevede gli switch indicati di seguito.
ll.exe /?
ll.exe [/A[t][,r]] [/I1|2|3] [/L...] [/M0|1] [/N] [/S volume] [/U[username]] [/X...] [/T...]
ll.exe /C
ll.exe /Z

Gli switch possono essere specificati, ad esempio, in un file batch o nelle proprietà del collegamento della app.
Qualunque switch può essere specificato anche nella variabile di ambiente LL-PORTABLE. In ogni caso ha priorità il valore assegnato nella riga di comando o nel collegamento.
/?
Mostra la sintassi di avvio e alcune brevi spiegazioni. Il testo può essere reindirizzato.
/A[t][,r]
[Questo switch ha significato solo in Windows XP.]
I numeri t (timeout) e r (ripetizioni) hanno lo stesso significato dei due valori che si possono impostare con la chiave CAccNet.
/C
Fornisce le informazioni sulla configurazione attuale, comprendenti la cartella di download, il nome utente del PC, l'username della Biblioteca Digitale, l'ultima data di accesso alla stessa con la app LL-Portable e l'elenco delle app abbinate ai tasti Ctrl+F1 ... Ctrl+F10. I dati vengono accodati al file ll-log.txt.
/I1|2|3
Lo switch prevede i seguenti valori:
  • 1 = avvia la app con le condizioni predefinite. In particolare, /I1 annulla l'effetto degli switch /N, /S, /U e reimposta le lingue per la traduzione.
  • 2 = al termine della sessione non aggiorna il file di inizializzazione ll.ini, nemmeno la sezione [STORIA].
  • 3 = effetto di 1 e 2 insieme (in pratica il file di inizializzazione viene completamente ignorato).
/L LinguaBase,LinguaSecondaria
Sigle delle lingue per la traduzione, ciascuna composta di due caratteri, separate da virgola. Esempio: /L it,de. Vedere la chiave CLang e il prospetto in [2.11].
/M0|1
Metodo per immettere il testo da tradurre, 0 per textarea, 1 per upload. Il valore predefinito è 0 [2.9].
V. il tasto Alt+F11 e la chiave CTrInMt [4.1].
/N
[Questo switch ha significato solo in Windows XP.]
Se si specifica questo switch, qualora il certificato SSL non possa essere verificato, la connessione avviene ugualmente ignorando il certificato stesso.
/S volume
Imposta l'intensità delle segnalazioni acustiche espressa in percentuale. Indicare un valore numerico compreso fra 0 e 100, dove il valore 0 implica la soppressione dei suoni. Il valore predefinito è 25.
Vedere la chiave CVolume [4.1].
/T[:]NomeProg [Parametri]
Specifica una app da eseguire quando si preme Ctrl+Invio, in sostituzione della app predefinita TestoToMP3 che effettua la conversione in formato audio MP3.
Il significato dei termini a destra di /T è illustrato in [4.1.1].
Lo switch /T deve essere sempre specificato per ultimo, tanto nella riga di comando quanto nella variabile di ambiente LL-PORTABLE.
Lo switch /T ha priorità sulla chiave CApp0 [4.1].
/U[username|-]
Questo switch permette di specificare il nome utente ed è utile quando la cartella della app si trova in una unità removibile che contiene già due configurazioni incompatibili con il PC in uso. Il nome utente a destra di /U deve essere di almeno sei caratteri. Se si specifica questo switch, al termine della sessione le configurazioni esistenti non vengono alterate e non vengono mostrati messaggi di errore.
Se si usa lo switch /U- (con il trattino), l'attuale sessione viene sempre avviata come se il valore specificato nella chiave CUser fosse vuoto [4.1].
/X[0-3|5|7]
Il valore specificato determina il trattamento del clipfile secondo il significato illustrato nella chiave CClipfile [4.1]. Lo switch /X senza parametro equivale a /X3.
/Z
Questo switch apre una schermata che mostra le configurazioni esistenti e ne consente l'eventuale cancellazione.

4.3. Esempi di configurazione e avvio

Gli esempi che seguono mostrano l'utilizzo di alcuni switch e di alcune chiavi nel file ll.ini.

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5. Licenza per l'uso e l'accesso ai servizi

Gli utenti iscritti alla Biblioteca Digitale per i Ciechi possono utilizzare liberamente la app LL-portable. Come per gli altri metodi di accesso, non è richiesto alcun costo né di attivazione né di abbonamento.
Chiunque scarica o utilizza la app LL-portable accetta e si impegna a rispettare integralmente il regolamento della Biblioteca Digitale per i Ciechi:. Chi è in disaccordo anche con una sola delle condizioni deve rinunciare a qualunque impiego di questo software.

Gli interessati possono consultare le informazioni generali e le domande frequenti sulla Biblioteca Digitale per i Ciechi.

Nota bene.
La app LL-portable è stata realizzata da Giuliano Artico.
Il software è distribuito «com'è»: se decidete di usarlo, lo fate a vostro rischio. L'autore declina ogni responsabilità per eventuali conseguenze riconducibili in qualunque modo a questo software e a qualunque elemento ad esso associato, ivi incluse le procedure lato server con cui esso dialoga. L'utilizzatore assume implicitamente in modo completo e in prima persona tale responsabilità nel momento in cui avvia la app o inizia a servirsene e non potrà rivalersi in alcuna forma né sull'autore né su soggetti a lui collegati per danni o conseguenze di qualunque natura, reali o presunti, che si possano far risalire direttamente o indirettamente all'uso di questo software.

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6. Download e osservazioni

La app LL-portable viene distribuita mediante un archivio compresso di tipo Zip, scaricabile gratuitamente al seguente indirizzo:

www.bdciechi.it/ll/

Decomprimere l'archivio in una cartella abilitata in scrittura, anche in un'unità removibile. Non collocare mai i file direttamente nella radice di alcuna unità e utilizzare un percorso non troppo annidato (si consiglia un percorso con lunghezza complessiva non superiore a 70-80 caratteri). La cartella non può trovarsi nei programmi a 64 bit, mentre nei programmi a 32 bit è ammessa solo la cartella in cui è installata la app Lettura libri.
Può essere utile porre sul desktop un collegamento a ll.exe per facilitarne l'avvio.

Vengono estratti i file seguenti:

6.1. Osservazioni sul sistema operativo e sulla sicurezza

La app LL-portable può essere utilizzata nelle versioni di Windows a partire da Windows XP. Tenere presenti le seguenti considerazioni.
File wget.exe (solo Windows XP)
il file wget.exe incluso nell'archivio di distribuzione serve solo se LL-portable è utilizzato in Windows XP.
NOTA IMPORTANTE. L'utilizzo di un PC in Windows XP espone a gravi rischi di sicurezza che possono comportare la compromissione dei propri dati personali, oltre al funzionamento del PC stesso, tutte le volte che con esso si accede a Internet (anche quando banalmente si apre un allegato di un messaggio e-mail). Si raccomanda caldamente di aggiornare l'hardware e il sistema, per poter usufruire delle misure di sicurezza indispensabili su tutti i dispositivi collegati alla rete.
Cancellazione automatica di wget.exe
A partire dalla versione 3.30, in ambiente diverso da Windows XP, il file wget.exe viene cancellato automaticamente se presente nella cartella della app, purché nella stessa cartella non sia presente anche il file Lettura libri.exe. Per evitare la cancellazione automatica di wget.exe basta assegnare a questo file l'attributo di sola lettura: l'azione può essere utile quando si vuole utilizzare LL-portable in una unità removibile in sistemi diversi, ad esempio in Windows XP nel PC fisso e Windows 11 nel portatile.
Console legacy in Windows 7 o versione successiva
Può accadere che lo screen reader in sintesi vocale JAWS non reciti spontaneamente le scritte prodotte da LL-portable (in tal caso è verosimile che lo stesso si verifichi anche con qualunque altro applicativo di tipo console). Per ripristinare il funzionamento desiderato, avviare la app (o equivalentemente il prompt di Windows), premere Alt+Spazio e con le frecce verticali andare alla voce Predefinite premendo poi Invio. Quindi, mediante Tab, andare a Usa console legacy e attivare questa casella (che normalmente è deselezionata), premendo infine Ok per accettare. Al successivo avvio di LL-portable, o di qualunque altra app in modalità console, la sintesi vocale funzionerà regolarmente.
Blocco della app da parte dell'antivirus
Può accadere che l'antivirus blocchi LL-Portable, come avviene anche per molte altre app, perché le attribuisce una bassa reputazione in quanto poco conosciuta. In questi casi occorre fare opportune impostazioni, che sono specifiche per ciascun antivirus, ad esempio definendo un'eccezione per la app o abilitando l'accesso alla cartella che la contiene.
Verifica del certificato SSL
In ambiente Windows XP LL-Portable potrebbe non funzionare se l'agent wget.exe non riesce a verificare la validità del certificato di sicurezza SSL. Questo fatto è imputabile a svariati fattori (caratteristiche del PC, della rete in uso, del software antivirus, eccetera).
Allo scopo di consentire l'utilizzo anche in questo caso,, è possibile avviare la app con lo switch /N, in presenza del quale l'accesso avviene tralasciando la verifica del certificato SSL.
Ricordiamo che la app LL-Portable, oltre che ai server della Biblioteca Digitale, si può collegare solo ai motori di ricerca citati in [2.5].

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7. Variazioni

In questa sezione sono riportate le modifiche della app rispetto alle versioni precedenti.

Variazioni nella versione 3.31

Questa versione è stata rilasciata unicamente per correggere il difetto della versione 3.30 descritto di seguito.
Come spiegato nell'osservazione Cancellazione automatica di wget.exe in [6.1], il file wget.exe veniva cancellato nelle versioni di Windows successive a Windows XP in quanto non più necessario. Tuttavia, in certi casi, si verificava un errore per cui la app segnalava l'assenza del file e ne proponeva il download, terminando poi la sessione.

Variazioni nella versione 3.30

Le variazioni in questa versione non comportano differenze operative rispetto alla versione 3.20.
  1. LL-portable non utilizza più l'agent esterno wget.exe (ora l'accesso a Internet viene effettuato direttamente tramite le librerie di sistema). L'eseguibile wget.exe è ancora incluso nella distribuzione perché necessario in ambiente Windows XP, v. le note in [6.1].
  2. La chiave CAccNet e lo switch /A (parametri di accesso alla rete timeout e numero di retry), nonché lo switch /N (ignora certificato SSL) hanno significato solo se LL-portable è utilizzato in Windows XP.

Variazioni nella versione 3.20

  1. È stata introdotta la funzione di esplorazione che consente un migliore accesso alle risorse del sistema.
  2. Nuovi tasti nella finestra di ricerca e nella finestra di scelta e visualizzazione:
    • F8 o Ctrl+E aprono la finestra di esplorazione unità e cartelle (finestra testo).
    • Alt+F5 ... Alt+F8 aprono rispettivamente la cartella memo 1 ... 4 come finestra grafica, se questa è impostata. Altrimenti viene aperta la finestra di esplorazione con l'elenco delle unità disco.
      Vedere in [1.5] un esempio pratico di impiego delle cartelle memo.
    • Ctrl+Alt+W apre la copia di backup del clipfile.
    • Per variare il metodo di immissione testo nella traduzione estesa, ora si usa Alt+F11 invece di Alt+F8.
    • Per consultare la pagina delle notizie ora si usa Alt+F12 invece di F8.
  3. Tasti nella finestra di esplorazione:
    • Invio: apre l'unità o la cartella puntata (finestra grafica).
    • Freccia destra: seleziona la cartella puntata, se non vuota.
    • Freccia sinistra: risale alla cartella di livello precedente o all'elenco delle unità.
    • Frecce verticali: scelgono le unità o le cartelle allo stesso livello.
    • F2: selezione cartella di lavoro.
    • F3: selezione cartella documenti.
    • F4: selezione cartella dei libri scaricati.
    • F5 ... F8: selezione cartella memo 1 ... 4, se contiene sottocartelle.
    • Alt+F5 ... Alt+F8: memorizza la cartella puntata rispettivamente come cartella memo 1 ... 4 [1.5].
  4. Nuova chiave CAccNet e nuovo switch /A: impostano due parametri per l'accesso alla rete [4.1], [4.2].
  5. Il modulo wget.exe a 64 bit è stato aggiornato alla versione 1.21.4.

Variazioni nella versione 3.10

  1. Se l'eseguibile ll.exe è posto nella stessa cartella di Lettura libri versione 8.0, oltre alle opere scaricate vengono sincronizzati fra le due app anche i preferiti [1.4]. Le due app non devono essere avviate simultaneamente.
  2. Nuova facilitazione per memorizzare i contenuti delle pagine Web quando si interrogano i motori di ricerca descritti in [2.5]:
    se si copia un testo negli appunti, questo viene automaticamente trascritto in un file apposito detto clipfile [2.12].
  3. Utilizzare Ctrl+Fhift+W per disattivare o riattivare l'apertura immediata del clipfile, che comunque può essere riaperto a richiesta con Ctrl+W nella finestra di ricerca o nella finestra di scelta e visualizzazione.
  4. Aggiunti lo switch /X e la chiave CClipFile per regolare il trattamento del clipfile [4.1].
  5. Correzione. Nella finestra di scelta e visualizzazione, l'interrogazione di Wikipedia con Alt+W non forniva risultati utili. È stato perciò introdotto un filtro tramite il parametro site di Google per selezionare la pagina di Wikipedia che ha maggior pertinenza con l'autore e il titolo specificati [2.5].

Variazioni nella versione 3.0

  1. Preferiti (nuova funzione) [1.3].
    I preferiti sono riferimenti che vengono memorizzati stabilmente e ai quali può essere associato un testo descrittivo. Nella finestra di scelta e visualizzazione, premere Ctrl+A oppure Ctrl+Shift+A per memorizzare il preferito relativo all'opera presente sullo schermo (con la prima combinazione il testo accompagnatorio consiste nell'l'anteprima dell'opera visualizzata). Usare Alt+F3 per accedere all'elenco dei preferiti.
  2. Servizi di traduzione (nuova funzione) [2.9].
    Per impostazione predefinita la traduzione viene fatta da italiano a inglese o viceversa. Si può impostare qualsiasi lingua. Sono disponibili due modalità: traduzione lampo e traduzione estesa.
  3. Il file di inizializzazione ll.ini prevede alcune nuove chiavi e ora conserva alcune impostazioni, fra le quali l'elenco delle opere lette [4.1]. Esso viene aggiornato al termine di ogni sessione e può essere reimpostato alle condizioni predefinite premendo Ctrl+Canc.
  4. L'accesso al modo Opere scaricate, tasto F2, ora è immediato senza dover più premere Invio.
  5. Aggiunte le combinazioni di tasti indicate di seguito (per il contesto di azione dei singoli tasti vedere l'elenco in [2] o l'aiuto contestuale durante l'utilizzo). I tasti contrassegnati con l'asterisco aprono una finestra grafica , consentendo di utilizzare i consueti comandi di sistema, ad esempio per effettuare operazioni di copia/incolla.
    • Shift+Invio Riapre l'ultima opera letta.
    • Shift+F9 mostra l'elenco delle app preimpostate per l'elaborazione delle opere.
    • Alt+F1 apre la cartella dei libri scaricati (*) [1.1].
    • Alt+F2 apre l'elenco delle opere già lette e consente di aprirle, anche con le app preimpostate [2.6].
    • Alt+F3 apre l'elenco dei preferiti [2.7]. È possibile leggere il testo dei preferiti, aprire/scaricare le opere, aprire le anteprime, cancellare i preferiti.
    • Alt+F5 accede alle risorse del PC (*).
    • Alt+F6 apre la cartella di lavoro, ma solo nel caso in cui tale cartella coincide con la cartella della app Lettura libri (*).
    • Alt+F8: commuta il metodo di immissione testo nella traduzione estesa.
    • Alt+F9, Alt+F10: traduzione estesa.
    • Ctrl+Shift+F9, Ctrl+Shift+F10: apertura dei file di appoggio della traduzione estesa.
    • Alt+1, Alt+2 (tastiera principale): traduzione del testo presente nel campo di ricerca (traduzione lampo).
    • Alt+W: ricerca con Wikipedia.
  6. L'interrogazione dei motori di ricerca ora si può effettuare anche nella finestra di ricerca, dove viene applicata al testo digitato nel campo di immissione [2.5].
  7. Nuove chiavi nel file ll.ini: CVolume, CApp0, CUpdApp, CLang, CUpdBM, CTrInMt [4.1].
  8. Nuovi switch: /I, /L, /M [4.2].

Variazioni nella versione 2.21

  1. L'aiuto contestuale (tasto F1) è una pagina più esauriente e meglio organizzata. Essa contiene inoltre vari link per accedere alle risorse della Biblioteca Digitale.
  2. Shift+F1 ora apre l'aiuto iniziale (la stessa schermata che si ottiene con F1 nella finestra di immissione credenziali).
  3. F12 ora apre la home page di LL-portable.
  4. Shift+F12 apre la pagina delle Domande frequenti.
  5. Alt+H mostra le variazioni nella versione in uso.
  6. Nel file ausiliario TestCfg.bat corretto un banale errore che impediva l'avvio della app.

Variazioni nella versione 2.20

  1. Introdotto il file di inizializzazione LL.ini, utile per effettuare alcune personalizzazioni [4.1]. Al primo avvio della app viene generato il file di inizializzazione predefinito.
  2. Il nuovo comando Ctrl+Invio per impostazione predefinita effettua la conversione del testo in formato audio MP3 mediante TestoToMP3, app che può essere sostituita con un'altra a piacere mediante lo switch /T [1.2].
  3. Aggiunti i nuovi comandi Ctrl+F1 ... Ctrl+F10 per elaborare le opere con altrettante app che possono essere impostate liberamente utilizzando il file di inizializzazione ll.ini.
  4. Premendo Invio per elaborare un file già esistente, ora non viene più chiesto il consenso.
  5. Qualunque switch può essere ora specificato mediante la variabile di ambiente LL-PORTABLE. Ha priorità il valore assegnato da riga di comando.
  6. Corretti i difetti indicati di seguito.
    a) Nel caso di app collocata in un'unità non removibile, non veniva generata la sottocartella download e le opere scaricate non venivano poste nella posizione descritta dal manuale ma, ad esempio, nella cartella deposito di Lettura libri.
    b) Eliminato il difetto di visualizzazione che si verificava dopo aver utilizzato F1 o Shift+F1.

Variazioni nella versione 2.10

  1. In ogni momento è possibile variare il volume dei suoni premendo i tasti < (minore) e > (maggiore).
  2. Questo punto e i successivi riguardano solo la finestra di scelta e visualizzazione.
    Sono state aggiunte nuove combinazioni di tasti per cercare con i motori di ricerca informazioni sull'opera visualizzata: Alt+D cerca con DuckDuckGo, Alt+G cerca con Google, Alt+L cerca con Google libri. [2.5].
  3. Ora è possibile selezionare un'opera indicandone il numero d'ordine: a tal fine, digitare da una a sei cifre e subito dopo il tasto Invio. Notare che le cifre non vengono visualizzate [2.3].
  4. Per visualizzare l'opera precedente e successiva, ora si possono usare anche i tasti - (meno) e + (più) [2.3].

Variazioni nella versione 2.0

  1. A partire dalla versione 2.0 le credenziali, una volta inserite, vengono conservate e l'autenticazione è automatica per un periodo di trenta giorni (se si lasciano trascorrere trenta giorni senza utilizzare la app, le credenziali dovranno essere reinserite). In caso di avvio da unità removibile, sono ammesse due configurazioni distinte, ad esempio per il PC fisso e per il portatile, in modo da consentire l'avvio della app in entrambi senza dover reimmettere le credenziali [1.6].
  2. Per esaminare lo stato delle configurazioni utilizzare uno degli switch /C oppure /Z [4]. Con /Z si possono controllare anche eventuali configurazioni non compatibili con il sistema in uso ed eventualmente cancellare quelle che non interessano.
  3. Aggiunti alcuni servizi accessori attivabili con i tasti da F3 a F8, F11 e F12 (informazioni,FAQ, ricettario di cucina, statistiche, eccetera) [2.4].
  4. Specificando da riga di comando lo switch /N, qualora il certificato SSL non possa essere verificato, la connessione avviene ugualmente ignorando il certificato stesso.
  5. Anche in Windows XP, se si presenta la difficoltà di cui al punto precedente, ora lo switch /N deve essere specificato esplicitamente (nelle versioni precedenti di LL-Portable, in Windows XP l'applicazione ignorava automaticamente la verifica del certificato qualora si presentassero problemi per la sua verifica).
  6. Aggiunti all'inizio dell'anteprima (tasto F10) il titolo e la grandezza dell'opera.

Variazioni nella versione 1.21

Corretto un difetto a causa del quale la app poteva scaricare le opere da salottopertutti.it solo se avviata da una cartella con percorso molto breve.

Variazioni nella versione 1.20

Utilizzare la versione 1.20 se il file ll.exe è stato posto nella stessa cartella del programma Lettura libri. In questo modo le opere scaricate con ciascuna delle due app potranno essere aperte anche con l'altra.

Variazioni nella versione 1.11

  1. Chi ha scaricato la versione 1.1 datata 6/5/2022 è pregato di sostituirla con la versione 1.11 perché si trattava di un file di prova che è stato rilasciato per errore.
  2. Con la versione 1.0 l'avviso di disponibilità di una versione aggiornata non funziona correttamente (la app non apre la pagina per effettuare il download). Il problema è stato corretto nella versione 1.1.
  3. Se il file ll.exe versione 1.0 si trova in una cartella con nome particolarmente lungo, si riceve il messaggio 6 Formato della richiesta non valido al momento di scaricare un libro o di visualizzare un'anteprima. Il difetto è stato attenuato. In ogni caso, in questa versione la lunghezza complessiva del percorso, compresa la lettera di unità, non deve superare 60 caratteri.
  4. Fermo restando quanto precisato in [6.1], la app LL-portable può essere utilizzata in Windows XP.

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